La sensazione di gonfiore addominale è un disturbo frequente, caratterizzato da una pancia tesa e ingrossata, che può causare disagio e fastidio. 

Cos’è la Pancia Gonfia?

Il gonfiore addominale si manifesta come un aumento di volume della pancia, spesso accompagnato da una sensazione di pesantezza. Questa condizione è generalmente causata dall’accumulo di gas e aria nel tratto digerente, dovuto alla decomposizione di cibi non completamente digeriti. Inoltre, mangiare troppo rapidamente può contribuire all’ingestione di aria in eccesso.

Le cause del gonfiore possono variare: per alcuni, è legato a un’eccessiva assunzione di cibo o a cattive abitudini alimentari (come mangiare in fretta o non masticare adeguatamente); per altri, potrebbe esserci una condizione medica sottostante da considerare.

Sintomi della Pancia Gonfia

Il gonfiore addominale è solitamente una condizione temporanea, diversa dall’aumento di massa adiposa. Può manifestarsi con un accumulo di gas nell’intestino, causando sensazioni di disagio e una pancia che appare protrusa. I sintomi comuni includono:

• Dolore addominale
• Rumori intestinali (borborigmi)
• Alterazioni dell’alvo (stipsi o diarrea)

Molti descrivono la loro pancia come simile a quella di una donna incinta durante i periodi di gonfiore.

Cause del Gonfiore Addominale

Ricerche recenti hanno evidenziato che le intolleranze alimentari e lo stato della flora batterica intestinale possono contribuire a sintomi simili a quelli della sindrome dell’intestino irritabile. Prima di esplorare queste possibilità, è fondamentale escludere patologie più gravi, come:

• Calcoli biliari
• Gastriti
• Ulcere
• Diverticoliti
• Coliti infiammatorie
• Polipi e tumori

Dopo aver escluso queste condizioni, è utile approfondire i seguenti aspetti:

• Intolleranza al lattosio: Una carenza di lattasi, presente nel 30% della popolazione caucasica e oltre il 70% in quella asiatica, impedisce la corretta digestione del lattosio, portando a sintomi simili a quelli dell’intestino irritabile. La diagnosi si effettua tramite un Breath Test al lattosio.
• Sensibilità al glutine non celiaca: Si tratta di una condizione in cui i soggetti non celiaci presentano disturbi simili a quelli della celiachia dopo l’assunzione di glutine. La sospensione del glutine per circa 12 mesi può portare a un miglioramento significativo.
• Intolleranza ai FODMAP: Questo gruppo di carboidrati a catena corta, presente in alimenti come lattosio, fruttani e galattani, può provocare gonfiore e dolore addominale, oltre a disturbi intestinali.
• Sovracrescita batterica intestinale (SIBO): Una crescita eccessiva di batteri nell’intestino tenue può causare sintomi gastrointestinali simili a quelli del colon irritabile.
• Sindrome da permeabilità intestinale (Leaky Gut) e Disbiosi intestinale: Questa condizione comporta un’alterazione della barriera intestinale, portando all’assorbimento di sostanze indesiderate. I sintomi possono essere sia locali che sistemici, richiedendo un attento monitoraggio della flora batterica.

Trattamenti per la Pancia Gonfia

Affrontare il gonfiore addominale può essere complesso, poiché le cause variano ampiamente. È essenziale effettuare una diagnosi accurata attraverso esami specifici prima di avviare un trattamento mirato. In attesa di tali accertamenti, si consiglia di seguire alcune linee guida generali:

• Evitare gomme da masticare per ridurre l’ingestione di aria.
• Limitare il consumo di bevande gassate.
• Ridurre gli alimenti noti per la produzione di gas, come lenticchie, fagioli e alcune verdure (cavoli, broccoli, cavoletti di Bruxelles).
• Masticare lentamente e con attenzione, evitando di mangiare in fretta.